FOTOVOLTAICO

IMPIANTI FOTOVOLTAICI

 

Un impianto fotovoltaico è un impianto elettrico formato da più pannelli fotovoltaici che generano energia grazie all'energia solare. La produzione di energia è possibile grazie all'effetto fotovoltaico che si ottiene quando i raggi del sole investono le celle fotovoltaiche, composte da materiali sensibili alla luce solare come, quali il silicio. Ogni pannello fotovoltaico è costituito da diverse celle collegate in serie, mediamente, un pannello fotovoltaico con una superficie di 1,8m² e potenza di 410W, contiene al suo interno circa 300 celle. Le celle fotovoltaiche generano una corrente continua (Cc) che per essere utilizzata e immessa in rete deve essere convertita in corrente alternata (Ac) dall’inverter, che insieme ai pannelli costituiscono i componenti principali dell’impianto fotovoltaico. L’impianto fotovoltaico può inoltre essere dotato di un sistema di accumulo, per immagazzinare l’energia prodotta durante le ore diurne per poi utilizzarla nei momenti di maggior richiesta, massimizzando così l’autoconsumo; molto utile inoltre, un sistema di monitoraggio connesso in rete tramite WiFi o rete mobile, per verificare la produzione e segnalare tempestivamente eventuali malfunzionamenti o guasti.


QUANDO CONVIENE

Prima di decidere se installare un impianto fotovoltaico sul tuo tetto o meno, è consigliabile analizzare i propri consumi energetici e, in base a questi, valutare la convenienza dell’intervento, considerando il costo effettivo d’installazione e il tempo di ammortamento necessario a rientrare dall’investimento iniziale. In ambito domestico l’installazione di un impianto fotovoltaico diventa conveniente quando vengono consumati almeno 2.500 kWh all'anno, mentre in ambito industriale i calcoli sono più complessi. Va considerato inoltre che i costi dell’energia negli ultimi anni sono in aumento, e non è certo quando e se scenderanno, mentre un impianto fatto bene ha una durata utile di circa 25 anni.


ORIENTAMENTO E INGOMBRO DEI MODULI FOTOVOLTAICI

La scelta dell’orientamento e dell'inclinazione dei pannelli fotovoltaici è fondamentale per ottenere il massimo di produzione dall’impianto fotovoltaico: più i moduli sono orientati verso i raggi del sole, quindi verso sud, più l’effetto fotovoltaico sarà migliore. Inoltre, è bene assicurarsi che alberi o edifici nelle vicinanze non proiettino la loro ombra sui pannelli riducendone l’efficienza. Nel caso ci siano camini o alberi che facciano ombra sui pannelli, è conveniente installare un impianto dotato di ottimizzatori fotovoltaici.


A REGOLA D'ARTE

Se si vuole avere un impianto ben fatto e a norma, occorre rivolgersi a dei seri professionisti, l’impianto deve essere ben progettato e il cliente finale deve sempre chiedere che gli venga consegnata una copia del progetto, in formato cartaceo e/o elettronico, da conservare per eventuali controlli da parte degli enti preposti, o nel caso occorra eseguire degli interventi di manutenzione e/o modifica dell’impianto.

La ditta installatrice deve inoltre consegnare sempre la dichiarazione di conformità Di.Co., anche questa va conservata per eventuali controlli da parte degli enti preposti o qualora si debbano richiedere degli interventi di riparazione in garanzia.


ALLACCIO ALLA RETE PUBBLICA DI DISTRIBUZIONE, PRATICA ENEL-GSE

L’attivazione di un impianto fotovoltaico richiede l’allacciamento alla rete pubblica di distribuzione (un tempo ENEL ora e-distribuzione o altri gestori minori), se si vuole usufruire dei rimborsi offerti dal GSE, ritiro dedicato o scambio sul posto, o se si ha in corso un intervento di riqualificazione energetica che usufruisce del Superbonus fiscale. Se non si ha intenzione di richiedere bonus fiscali o rimborsi al GSE si può anche optare per un impianto in isola e rendersi indipendenti dalla rete, ma per realizzare questo tipo d’impianto occorrono investimenti maggiori e ampi spazi per installare pannelli, inverter e sistemi d’accumulo.

I costi e i tempi necessari per l’allacciamento di un impianto fotovoltaico variano in funzione della potenza dell’impianto e del tipo di domanda di connessione, che può essere effettuata con Iter semplificato o con Iter ordinario.


  • ITER SEMPLIFICATO

         L’iter semplificato si applica a tutti gli impianti fotovoltaici che rispettano tutte le seguenti condizioni:

    1. Sono installati presso un utente passivo, già connesso alla rete pubblica di distribuzione, media o bassa tensione, e per i quali il distributore deve eseguire soltanto lavori semplici per la realizzazione della connessione.
    2. Sono installati su edifici su strutture e manufatti fuori terra, diversi dagli edifici, nonché nelle relative pertinenze. Sono esclusi gli edifici e le aree soggette a vincoli paesaggistici determinati secondo il D.lgs. 42/2004, per i quali è necessario richiedere specifica autorizzazione agli enti preposti: comune, provincia, regione, soprintendenza.
    3. Hanno potenza nominale Pn ≤ 200 kW, dove la potenza nominale è il valore minimo tra la somma delle potenze dei moduli in condizioni standard (STC) e la potenza nominale dell’inverter.
    4. Viene richiesto il ritiro dell’energia al GSE oppure l’energia è ceduta sul mercato con la sottoscrizione di un contratto di dispacciamento con un soggetto diverso dal GSE.

La richiesta di allacciamento in iter semplificato viene completata in circa 45-60 giorni di calendario e il costo richiesto dall’ente distributore per le utenze residenziali è pari a 100€+IVA. Per gli altri tipi di utenza i costi possono variare e vengono comunicati dal distributore una volta ricevuta la richiesta.

 

  • ITER ORDINARIO

L’iter ordinario si applica a tutti quegli impianti per i quali non è possibile accedere all’iter semplificato.

La richiesta di allacciamento in iter ordinario viene completata in circa 90-120 giorni di calendario e i costi richiesti dall’ente distributore variano a seconda della potenza dell’impianto e dei lavori che l’ente deve eseguire per effettuare la connessione.

L’ente richiede due pagamenti distinti, uno per l’emissione del preventivo di spesa e uno successivo per la realizzazione della connessione.

I costi per l’emissione del preventivo, per le utenze residenziali sono pari a 30€+IVA mentre per le altre tipologie di utenze variano a seconda della potenza richiesta.

Accettato il preventivo si dovranno pagare gli oneri di connessione veri e propri, per le utenze residenziali il costo complessivo, di oneri per emissione del preventivo più oneri di connessione, varia tra 122€ e 300€, mentre per i grandi impianti industriali gli oneri complessivi possono arrivare anche a qualche migliaio di euro, in funzione della potenza dell’impianto.


Lo studio tecnico Monni progetta impianti fotovoltaici di alta qualità ed è in grado di assistervi nelle pratiche di allaccio Enel-GSE sia in Iter semplificato che ordinario.